Titolo: Documentarsi per narrare.
Docenti: Emanuela Canepa
Durata: 15 ore
Inizio: 7 febbraio 2026
Quota di iscrizione: 275 euro più iva, totale 338
Didattica: online, su piattaforma Zoom.
Le storie devono avere fondamenta solide. Ogni scrittore ha bisogno di conoscere il mondo che desidera evocare, che sia un quartiere industriale degli anni ’30 o una patologia rara, un utensile da falegname o una sindrome psicologica, un evento storico o una condizione climatica.
Ecco perché sapersi documentare è il primo passo per costruire mondi credibili.
Oggi tutto è smaterializzato, digitale, accessibile. Ma come si fa a trovare davvero quello che serve? Come si scavano le fonti affidabili, come si distinguono i repertori specialistici, le banche dati, i cataloghi digitali, o quei tool bibliografici di cui magari abbiamo solo sentito parlare?
Il corso Documentarsi per Narrare ti guida proprio qui: a scegliere le strategie migliori per rintracciare le informazioni che ti servono e usare gli strumenti giusti per farlo. Dalla ricerca avanzata nei cataloghi online alla scoperta di repertori specifici, fino ai software gratuiti per gestire e organizzare le tue fonti.
Perché scrivere bene è anche sapere dove andare a cercare.
Programma del corso
Prima giornata – 21 febbraio
Mattina (9.30 – 12.30)
L’Italia ha uno dei patrimoni bibliografici più vasti al mondo, ma quante volte lo abbiamo davvero esplorato? Le biblioteche non sono tutte uguali: pubbliche, universitarie, statali, o gestite da fondazioni private, ognuna offre accesso a testi rari e servizi spesso disponibili anche da remoto. Inizieremo passando in rassegna queste opportunità con un occhio di riguardo ai Sistemi Bibliotecari locali per scoprire cosa offre il territorio in cui viviamo.
Nella seconda parte della mattinata ci addentreremo nella logica della ricerca online. Gettare una parola chiave a caso su Google? Non basta. Scopriremo come usare operatori booleani e altri strumenti di affinamento che rendono più precise e mirate le nostre ricerche, in qualunque motore o banca dati.
Pomeriggio (14.30 – 17.30)
Dove si trovano i testi o i documenti che ci servono? E come si localizzano video, immagini, fotografie utili alla nostra ricerca? Il pomeriggio sarà dedicato agli strumenti digitali che aiutano a individuare, localizzare e consultare materiali, sia cartacei che digitali.
Impareremo a interrogare i principali cataloghi e banche dati: SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale), ACNP (Catalogo nazionale delle riviste), MLOL (MediaLibraryOnline, la piattaforma digitale per l’accesso a libri, giornali, riviste) e altri repertori online che ci permetteranno di scoprire tutto ciò che è disponibile sul tema che ci interessa e come raggiungerlo.
Seconda giornata – 28 febbraio
Mattina (9.30 – 12.30)
Le biblioteche non offrono solo scaffali pieni di libri: c’è un intero mondo di servizi accessori utilissimi, spesso accessibili anche a distanza. Approfondiremo il funzionamento del prestito interbibliotecario (ILL – Inter Library Loan) e del Document Delivery (DD), per ottenere copie di testi o articoli anche da sedi lontane.
Nella seconda parte della mattina ci dedicheremo alle esercitazioni pratiche. Lavoreremo insieme su temi scelti dalle docenti per mettere subito alla prova quanto appreso. Alcune esercitazioni verranno poi assegnate per casa e saranno corrette insieme nell’ultima lezione.
Pomeriggio (14.30 – 17.30)
Parleremo di Open Access, la filosofia che ha rivoluzionato il modo in cui circolano le informazioni scientifiche rendendole accessibili a tutti, non solo agli accademici.
Poi passeremo in rassegna i principali strumenti di ricerca: Google, Google Scholar, Google Books, le banche dati ad accesso aperto, i social network della ricerca come Academia.Edu e ResearchGate dove studiosi di tutto il mondo condividono le loro pubblicazioni.
Chiuderemo il pomeriggio con una panoramica su risorse open access di letterature nazionali (come LiberLiber, Project Gutenberg, Gallica), collezioni di periodici ad accesso libero e infine Wikipedia, imparando a valutarne l’attendibilità scientifica.
Terza giornata – 14 marzo
Mattina (9.30 – 12.30)
Correggeremo insieme le esercitazioni pratiche assegnate a metà corso confrontandoci sulle strategie di ricerca utilizzate.
Concluderemo il percorso con un’introduzione a Zotero, un software gratuito per la gestione delle bibliografie: uno strumento pratico per raccogliere, ordinare e citare le tue fonti senza perdere mai di vista nulla.
L’iscrizione
Per iscriversi è sufficiente inviare un’email all’indirizzo bottegadinarrazione@gmail.com. Nell’email bisogna indicare:
– nome, indirizzo di residenza, codice fiscale, eventuale partita iva ed email della persona che pagherà l’iscrizione al corso (sono i dati che servono per la fatturazione);
– nome, età e indirizzo email della persona che frequenterà il corso.
La quota di iscrizione è di 275 euro più iva, in totale 338.
Nel caso in cui il corso non venisse effettuato, le quote d’iscrizione già versate saranno restituite. In caso di ritiro dal corso la quota d’iscrizione già versata non sarà restituita.
Docenti
Claudia Grendene
Claudia Grendene è nata a Villafranca di Verona nel 1972 e vive a Padova, dove lavora come bibliotecaria per la Rete delle Biblioteche Civiche. Ha pubblicato il romanzo Eravamo tutti vivi, Marsilio (2018).
Emanuela Canepa
Emanuela Canepa è nata a Roma nel 1967 e vive a Padova, dove ha lavorato per diciotto anni per il Sistema Bibliotecario dell’Università. Oggi scrive e lavora come editor free lance.
Ha pubblicato racconti in antologie e riviste, tre romanzi per Einaudi: L’animale femmina (2018), Insegnami la tempesta (2020) e Resta con me, sorella (2023), e un racconto per Tetra: Quel che resta delle case (2022).