Titolo: Fratture del reale: scrivere tra universi paralleli e dissonanze.
Docenti: Elisabetta Foresti, Edoardo Zambelli.
Didattica: online, su piattaforma Zoom.
Durata: 6 appuntamenti da 3 ore ciascuno.
Calendario: dal 26 maggio al 30 giugno dalle 19.00 alle 22.00.
Quota d’iscrizione: 330 euro più iva (totale 403).
Il corso è il sesto modulo del «Laboratorio del mistero».
Sono previsti sconti per chi si iscrive a più di due moduli.
Introduzione
Chi saremmo, se la realtà fosse un’altra?
Il modulo, ideato e condotto da Elisabetta Foresti e Edoardo Zambelli, propone un percorso narrativo attraverso forme di realtà alterata. A partire da testi letterari che sfidano la percezione e rompono i confini dell’esperienza ordinaria, ogni incontro esplora una diversa modalità di deformare, sovrapporre o ampliare lo spazio narrativo: dagli universi paralleli alle identità multiple, dai piani temporali plurimi agli spazi mentali, fino a realtà speculari e frattali.
L’obiettivo è duplice: da una parte affinare gli strumenti tecnici per affrontare strutture complesse e costruire mondi narrativi non convenzionali; dall’altra stimolare una scrittura che interroghi i concetti di tempo, coscienza e percezione divergente.
Alla riflessione teorica si affiancano esercitazioni pratiche e momenti di confronto sui testi prodotti.
Calendario
«Fratture del reale: scrivere tra universi paralleli e dissonanze» si articolerà in 6 appuntamenti online da 3 ore ciascuno, dalle 19.00 alle 22.00.
_martedì 26 maggio 2026
_martedì 2 giugno 2026
_martedì 9 giugno 2026
_martedì 16 giugno 2026
_martedì 23 giugno 2026
_martedì 30 giugno 2026
Come ci si iscrive
Per iscriversi è sufficiente inviare un’e-mail all’indirizzo bottegadinarrazione@gmail.com indicando la propria intenzione di frequentare il corso e fornendo i seguenti dati: nome completo, indirizzo di residenza, codice fiscale, eventuale partita iva.
La quota d’iscrizione
La quota di iscrizione è di 330 euro più iva (totale 403).
Al momento dell’iscrizione sarà chiesto il versamento di un acconto di 100 euro più iva (totale 122).
Il saldo dovrà essere effettuato entro il 19 maggio 2026.
In caso di non effettuazione del corso gli acconti saranno integralmente restituiti. In caso di mancata conferma dell’iscrizione l’acconto, salvo casi particolari e a discrezione della Bottega di narrazione, non sarà restituito.
Il «Laboratorio del mistero».
«Fratture del reale: scrivere tra universi paralleli e dissonanze» è un modulo del «Laboratorio del mistero».
Chi acquisterà almeno tre moduli godrà di uno sconto del 10%, chi ne acquisterà almeno sei godrà di uno sconto del 15%.
Programma del corso
1 – La realtà alternativa: quando il mondo è (quasi) quello reale
In questo incontro ci confronteremo con il potere immaginativo dell’ucronia e di quelle realtà “quasi identiche” alla nostra, in cui un singolo scarto – storico, psicologico, simbolico – spalanca nuove dimensioni. Analizzeremo strategie per creare piani temporali che si sfiorano o si sovrappongono, e per indagare l’identità dei personaggi attraverso le possibilità mancate – lo specchio deformante per rivelare una verità più profonda o inquietante.
Riferimenti:
La svastica sul sole – Philip K. Dick
La vita istruzioni per l’uso – Georges Perec
Lo smeraldo – Mario Soldati
Macchine come me – Ian McEwan
2 – La realtà ignota: la morte come interruzione, dialogo tra i vivi e i morti
La seconda lezione indaga il confine tra il visibile e l’invisibile, con particolare attenzione alla morte come soglia narrativa e luogo di sospensione. Tramite dialoghi che vengono da “altrove”, defunti che raccontano, feti che osservano, identità disgregate che fluttuano tra stati dell’essere, ragioneremo sul narratore impossibile, sulle voci fuori dal tempo e i salti cronologici come strumento per restituire spaesamento e perdita.
Riferimenti:
Nel guscio – Ian McEwan
Pedro Páramo – Juan Rulfo
Lincoln nel Bardo – George Saunders
La dicono perduta – Edoardo Zambelli
Le sette lune di Maali Almeida – Shehan Karunatilaka
3 – Incontro con Vanni Santoni
Durante il terzo appuntamento incontreremo lo scrittore Vanni Santoni, discuteremo di scrittura come accesso a molteplici piani della realtà e di come sostenere architetture narrative complesse senza perdere coerenza.
4 – La realtà interiore: lo spazio mentale come universo parallelo
Questo incontro sarà dedicato alla costruzione di mondi mentali, soggettivi, sospesi tra sogno e percezione, dove la realtà si piega alla psiche. Approfondiremo come rappresentare lo scarto tra realtà esterna e percezione interna, lavorando su spazi che appaiono reali ma si rivelano deformati da emozioni, memorie o stati alterati.
Riferimenti:
Pensa il risveglio – Alessandro Cinquegrani
Casa di foglie – Mark Z. Danielewski
La casa delle belle addormentate – Yasunari Kawabata
Notturno indiano – Antonio Tabucchi
Ice – Anna Kavan
5 – La realtà specchiata: moltiplicare le versioni di sé nello spaziotempo
In questa lezione esploreremo le versioni alternative dell’io, ragionando sulla costruzione di personaggi che convivono con altre versioni di sé stessi, in mondi paralleli o possibilità divergenti. Rifletteremo su come distinguere le voci e le identità multiple senza confondere il lettore, e su come il tema del doppio possa aprire questioni profonde legate all’io, al desiderio, alla scelta.
Riferimenti:
L’uomo duplicato – José Saramago
4 3 2 1 – Paul Auster
Il paradosso del passato – Robert Silverberg
L’anno dei dodici inverni – Tullio Avoledo
6 – La realtà frattale: tempo liquido e narrazioni che si biforcano o divergono
Concluderemo il percorso con l’esplorazione di strutture narrative complesse e frattali, dove il tempo non è più lineare ma si moltiplica, si interrompe, si rifrange. Narrazioni a incastro, giochi prospettici, storie che si rincorrono e si contaminano, analizzeremo come generare tensione e mistero attraverso la frammentazione e l’effetto domino degli eventi.
Riferimenti:
Il primo ottobre è troppo tardi – Fred Hoyle
Assurdo universo – Robert A. W. Lowndes (alias Brown)
Materia oscura – Blake Crouch
Le gomme – Alain Robbe-Grillet
Docenti
Elisabetta Foresti è nata e vive a Roma.
È coach di scrittura. Dal 2022, collabora con la Bottega di narrazione nel Laboratorio del mistero.
I suoi racconti sono apparsi su diverse riviste letterarie.
Nel 2024 ha pubblicato il suo primo romanzo La colpa è nei dettagli (Alter Ego Edizioni).
Vanni Santoni è nato a Montevarchi nel 1978, vive a Firenze.
Dopo l’esordio con Personaggi precari (RGB 2007, poi Voland 2013), ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Gli interessi in comune (Feltrinelli 2008), In territorio nemico (minimum fax 2013), la saga di Terra ignota (Mondadori 2013-2017), La stanza profonda (Laterza 2017, candidato al Premio Strega), La verità su tutto (Mondadori 2022, Premio Viareggio selezione della giuria), Dilaga ovunque (Laterza 2023, Premio Campiello selezione della giuria), oltre al saggio La scrittura non si insegna (minimum fax 2020).
Dal 2013 al 2021 ha diretto la narrativa di Tunué. Collabora con il “Corriere della Sera”.
Il suo ultimo romanzo è Il detective sonnambulo (Mondadori 2025).
Edoardo Zambelli è nato nel 1984 a Città del Messico e vive a Cassino. Laureato in Editoria e giornalismo, collabora con Satisfiction e suoi articoli sono apparsi su Vibrisse e Nazione indiana.
È autore dei romanzi L’antagonista (2016), Storia di due donne e di uno specchio (2018), La dicono perduta (2024), La coincidenza (2024), pubblicati dall’editore Laurana.