di Giulio Mozzi
Tempo fa mi fu chiesto di tenere una lezione sul descrivere. Portai gli allievi in una stazione ferroviaria e dissi loro: “Guardate, scrivete ciò che vedete, inventatevi dei modi di guardare”. Poi, tornati in aula, dissi ancora: “Adesso provate a scrivere i procedimenti che avete adottati per guardare”. Ne è uscita la lista che leggete qui sotto.
1. Aggiungi del disordine a ciò che hai fatto.
2. Attese.
3. Autorità.
4. Bagagli.
5. Cammina per dieci passi (o venti, o trenta), poi torna indietro. Quello è il tuo territorio.
6. Cibi.
7. Ciò che avviene nel giro di cinque minuti.
8. Ciò che si butta via.
9. Ciò che si muove o ciò che non si muove.
10. Come se tu fossi un’altra persona, oppure un oggetto.
11. Considera l’opportunità di allestire un’immagine coerente.
12. Dal punto in cui sei, senza muovere la testa, tutto (oppure: muovendo la testa da destra a sinistra, o da sinistra a destra).
13. Differenze sociali.
14. Disagio.
15. Divise.
16. Esattamente: che cosa sei venuto a fare?
17. Fa’ un elenco dei colori.
18. Fa’ una pianta, oppure non farla.
19. Fosse stato per te, l’avresti mai fatto?
20. Funzionale / decorativo.
21. Guarda in alto.
22. Guardati un po’ attorno.
23. Hai una videocamera.
24. Immagina mentalmente: andrò lì, e troverò la tal cosa; poi va’ a vedere se c’è davvero.
25. In ordine alfabetico.
26. Livelli: cielo, terra, sottoterra. (Altri?).
27. Modi di passare il tempo.
28. O no?
29. Non parlare con nessuno.
30. Popolazioni.
31. Posture.
32. Prendi una decisione importante.
33. Prima di guardare, scrivi un elenco di ciò che già sai; poi apri gli occhi e annota tutto ciò che manca dall’elenco.
34. Prima di scrivere, discuti.
35. Puoi fare solo tre inquadrature.
36. Qualcosa ti ha sorpreso?
37. Sapresti muoverti a occhi chiusi?
38. Saresti capace di rifarlo a memoria?
39. Scegli una persona, e pedinala.
40. Scegliti una parte abbastanza piccola, e osservala.
41. Scritte.
42. Se c’è un ordine, ci sarà una rete o una gerarchia.
43. Se tu non fossi lì per fare ciò che stai facendo, ma per fare dell’altro, che cosa faresti?
44. Seduti, in piedi.
45. Soldi.
46. Soli, in gruppi.
47. Suoni (rumori): loro varietà, andamento, timbro, dinamica.
48. Tutte le cose alla tua sinistra.
49. Una cosa che ti ricordi.
50. Una storia?