L’anno scolastico della Bottega di narrazione volge al termine. Uno degli ultimi corsi a partire è quello, condotto da Gilda Policastro (nella foto), dedicato a Che cos’è la critica letteraria (programma completo). Forse per scrivere buoni racconti o buoni romanzi la conoscenza degli strumenti e dei concetti della critica letteraria non è indispensabile; ma certamente è molto
Autore: Giulio Mozzi
Linda De Santi ha partecipato al corso Il perturbante, condotto da Giorgia Tribuiani. Durante il corso ha scritto il racconto «È stata Erene!», che qui ci legge.
Roberta Poggio ha frequentato presso la Bottega di narrazione il corso Il perturbante, ideato e condotto da Giorgia Tribuiani. In quelle settimane ha scritto, come esercitazione, il racconto «Il buco» che qui ci legge.
L’anno scolastico della Bottega di narrazione volge alla fine: ma sono ancora parecchi i corsi in partenza. Il 10 marzo 2022 inizia la seconda edizione del Corso base di scrittura creativa, condotto da Simone Salomoni e Giorgia Tribuiani. Un corso di primo livello, destinato a chi non ha ancora molta esperienza nella scrittura e, magari,
In sintesi Tipo di laboratorio: monograficoTitolo 2022: Sublime contemporaneoModalità: in video-conferenza su piattaforma ZoomDocente: Fiammetta PalpatiDurata: 30 ore (10 incontri di 3h ciascuno, nei fine di settimana), dal 26 febbraio al 29 maggio 2022Costo: 360 euro + iva, in totale 439 euroModalità di iscrizione: scrivere a bottegadinarrazione@gmail.comMinimo 8 massimo 12 partecipantiNon è prevista selezione all’ingresso.
Ecco una veloce panoramica dei corsi della Bottega di narrazione che saranno avviati nei primi mesi del 2022. Ci sono ancora un paio di posti liberi per La vita, impaginata, il corso condotto da Simone Salomoni e dedicato all’autobiografia, all’autofinzione e a quella cosa misteriosissima che è la pseudoautobiografia. Si comincia l’11 gennaio 2022. Il
di Giulio Mozzidirettore della Bottega di narrazione 1. Tempismo. Babbo Natale, si sa, consegna i regali in tutto il mondo in una sola notte (Amazon gli fa un baffo). Ma se lui e le sue renne sono velocissimi, non è detto che siano altrettanto veloci i fornitori. La lettera dev’essere inviata con congruo anticipo, in
di Elisabetta Foresti [Elisabetta Foresti ha frequentato il corso della Bottega di narrazione Il perturbante, condotto da Giorgia Tribuiani.Questo racconto è stato scritto nell’ambito di quel corso.La prossima edizione del corso Il perturbante inizia il 26 gennaio 2022]. Mi chiamo Giuditta, ho otto anni. Sono a casa con l’influenza e il maestro ha detto che
di Giulio Mozzidirettore della Bottega di narrazione Non tutti gli omicidi sono uguali: ce ne sono di più interessanti e di meno interessanti dal punto di vista narrativo. Tra gli omicidi più interessanti si possono distinguere due categorie: quelli che sono più interessanti da subito e quelli che diventano interessanti nel corso delle indagini. Ecco
di Giulio Mozzidirettore della Bottega di narrazione Nei Racconti di padre Brown di G.K. Chesterton – che hanno per protagonista un sacerdote-investigatore – ce n’è uno particolarmente interessante. S’intitola L’uomo invisibile. La storia è classica: In un grande palazzo il signor Smythe – un uomo, va detto, piuttosto piccolo – scompare dal suo studio. Viene
di Arianna Uliandocente del corso «La musica delle storie» Alan Lomax (1915-2002) è stato un etnomusicologo guidato dall’ambizioso progetto di archiviare le musiche popolari del mondo. Nei suoi numerosi viaggi registrò i canti dei detenuti neri statunitensi, i ritmi dei discendenti degli schiavi africani, la musica popolare spagnola durante la dittatura franchista e, con Diego
di Arianna Uliandocente del corso «La musica delle storie» Fra il 1989 e il 1990 Luciano Berio compone Rendering, un’opera per orchestra in tre movimenti – Allegro, Andante e Scherzo – per una durata totale di 33 minuti.La struttura è fatta di materiali che il trentunenne Franz Schubert aveva abbozzato nelle sue ultime settimane di
di Giulio Mozzidirettore della Bottega di narrazione Nel romanzo dello scrittore svizzero-tedesco Friedrich Dürrenmatt (lo vedete qui sopra) intitolato sfacciatante Giustizia succede questo: al ristorante, sotto gli occhi di molti, uno stimato cittadino, il consigliere cantonale Kohler, uccide con un colpo di pistola un altro stimato cittadino, il professor Winter. Lo stupore di tutti è
di Giulio Mozzidirettore della Bottega di narrazione «A piacergli, dei gialli, – scrive Paul Auster, riferendosi al protagonista Daniel Quinn, nelle prime pagine di «Città di vetro», il romanzo che apre la meritatamente celebre Trilogia di New York, – era il loro senso di pienezza ed economia. In un buon giallo nulla viene sprecato, non
di Giulio Mozzidirettore della Bottega di narrazione «A Wittgenstein piacevano i romanzi gialli, leggerli lo distraeva dalle sue profonde riflessioni. Per un filosofo che aspirava a spiegare tutti i problemi del mondo mediante la logica, una storia che propone un enigma, un omicidio o svariati omicidi, mettiamo, e che si sviluppa in base alle regole
racconto di Elena Molisani [Elena Molisani ha frequentato il corso della Bottega di narrazione Il perturbante, condotto da Giorgia Tribuiani. Questo racconto è stato scritto nell’ambito di quel corso. La prossima edizione del corso Il perturbante inizia il 26 gennaio 2022]. Una cosa che mi piace, quando vengo qui, è il rumore del pietrisco sotto
Docente: Giorgia Tribuiani Durata: 10 ore (cinque lezioni da due ore ciascuna) Inizio: 1° febbraio 2022 Orario: tardo pomeriggio (18-20) Quota d’iscrizione: 100 euro più iva, in totale 122 Numero massimo di partecipanti: 20 Didattica: a distanza, su piattaforma Zoom Il Corso di scrittura creativa Under 20, ideato e condotto per la Bottega di narrazione
di Giulio Mozzi, direttore della Bottega di narrazione Uno. Basta una semplice ricerca con chiavi del tipo «come si sceglie il titolo di un romanzo», «come trovare il titolo per il mio romanzo», e simili, per scoprire che la rete letteralmente rigurgita di buoni consigli. Armati della consapevolezza che «la gente dà buoni consigli […]
di Giulio Mozzi, direttore della Bottega di narrazione C’è una bella poesia di Thomas Stearns Eliot (cito dall’edizione Bompiani delle Opere, a cura di Roberto Sanesi, secondo volume, p. 1.530): Una dedica a mia moglie A cui devo la gioia palpitanteChe tiene desti i miei sensi nella veglia,E il ritmo che governa il riposo nel
di Valentina Durante, docente della Bottega di narrazione Prendiamola larga e partiamo con un sondaggio: dopo aver letto queste due quarte di copertina – testo A e testo B – quale dei due romanzi compreresti? Testo A: un appuntamento mancato…una serata di poesia erotica… il finanziere e Dio…amori e investimenti… l’infelicità domestica…ritratto del mentitore… fuga